magazzino raggio verde agricoltura
image-697
raggio-verde-logo

 

Iscriviti alla nostra Newsletter

Rimani aggiornato su offerte, eventi e novità Raggio Verde

FILATURA IN SERRA: UN FENOMENO TARDO ESTIVO E AUTUNNALE DIFFUSO. QUALI PROPOSTE DI CONTROLLO?

11-09-2023 19:01

Raggio Verde

Attività Agronomica ed Esperienze di Campo, Ricerca e Fitoiatria, Cultura Agraria, Cosmocel, Massò,

FILATURA IN SERRA: UN FENOMENO TARDO ESTIVO E AUTUNNALE DIFFUSO. QUALI PROPOSTE DI CONTROLLO?

La filatura delle piante coltivate è un fenomeno di eccessiva crescita delle piante in campo, le quali producono biomassa costituita da tessuti deboli...

La filatura delle piante coltivate è un fenomeno di eccessiva crescita delle piante in campo, le quali producono biomassa costituita da tessuti deboli, scarsamente fortificati e di colore verde chiaro, definiti nel gergo comune come “teneri”. 
 

2243-copertina-filatura-serra.png

Sono svariati i fattori che possono determinarla, ma tra i più influenti vi sono anzitutto la scarsa intensità luminosa, specie quella del periodo pre-autunnale, caratterizzato dalle prime timide piogge in ambienti pedoclimatici con temperature ancora particolarmente miti, con insufficienti sbalzi termici tra il giorno e la notte. A tal proposito anche la densità d’impianto può influire sull’allungamento internodale, soprattutto in sesti fitti e in serre quindi poco luminose. 


Altre variabili tipiche, sono anche le laute irrigazioni e gli eccessi nutrizionali, come quelli a carico di elementi fortemente plastici come l’Azoto e la sua bio-disponibilità da fonti organiche, come i letami di fondo applicati in pre-impianto.


In base a questi presupposti, sarebbe necessaria quindi una gestione più razionale dei fattori agronomici citati, in primis la luce e la densità di trapianto e allevamento, ottimizzando, nel contempo però, la fertirrigazione. Tuttavia, i limiti imposti dalla zona di coltivazione, dall’ambiente pedoclimatico, dall’organizzazione aziendale e dei suoi mezzi disponibili, nonché da tutte le altre variabili, incluse l’attitudine varietale, la qualità delle piante acquistate, ecc., non rendono sempre efficaci e sinergici gli interventi esclusivamente agronomici.


La ricerca scientifica ha quindi individuato, nella Biostimolazione, un ulteriore vantaggio nel contrasto a questo fastidioso fenomeno, integrando nella Nutrizione anche la somministrazione di specifiche Sostanze biochimicamente attive, intervenendo nei confronti del metabolismo fitormonale e fotosintetico. Specialità ricche in composti ad azione citochininica, possono, ad esempio, ridefinire il fenomeno della filatura senza rinunciare ad un’elevata densità di coltivazione, favorendo la nutrizione dei getti e dei palchi laterali e quindi cercando di stimolare una via più generativa alle piante. Allo stesso modo, formulati ricchi di Si e altre sostanze agenti come induttori di resistenza, aiuterebbero la fortificazione dei tessuti “teneri” tipici delle piante filate, attraverso l’accumulo di Acido Silicico e composti del Calcio nelle pareti cellulari. Altri percorsi integrativi e/o alternativi sono, inoltre, l’impiego di Biostimolanti Microbici, in grado anch’essi di favorire percorsi di Resistenza Indotta, garantendo allo stesso tempo una nutrizione e una resistenza agli agenti abiotici e biotici di disturbo.

filatura-serra-1.jpegfilatura-serra-3.jpeg

In allegato a questo articolo, alcune foto relative all’esperienza condotta su pomodoro in serra in un’azienda della fascia trasformata, mostrante le piante in fase di eccessiva filatura, nutrite con una soluzione fertirrigante contenente un formulato fertilizzante ricco in Fosforo (Steric P, Massò), integrato dall’apporto di specialità contenenti Citochinine naturali e fattori della Fotosintesi ottenuti dalla fermentazione di materie prime naturali (Maxi Grow, Cosmocel).


L’applicazione integrativa di Silicato di Calcio (Barrier, Cosmocel) in forma liquida, specie per via fogliare, assicura un giusto apporto di Si, elemento scarsamente assimilato da molte colture (Solanacee in particolare), favorisce inoltre:

 

  • il rinforzo delle pareti degli organi trattati
  • una maggiore resistenza agli sbalzi macro e microclimatici
  • un maggior equilibrio vegeto-generativo
     

Questo è solo un esempio dei protocolli che possono essere stilati a partire dal contesto pedoclimatico e produttivo in esame, attraverso la consultazione periodica e competente tra Tecnici specializzati e Agricoltori.


Devi risolvere un problema in agricoltura? I nostri tecnici sono al tuo fianco!


fonti:
Alghisi P., Favaron F., 1995. Pectin-degrading enzymes and plantparasite interactions. Eur. J. Plant. Pathol.
Chambard M, Albert B, Cadiou M, Auby S, Profizi C and Boulogne I (2023) Living yeast-based biostimulants: different genes for the same results? Front. Plant Sci. 14:1171564. doi: 10.3389/fpls.2023.1171564
Dangl J. L., Jones J. D. G., 2001. Plant pathogens and integrated defence responses to infection. Nature 411: 826-833.
Dixon R. A., Harrison M. J., 1994. Early envents in the activation of plant defense responses. Annu. Rev. Phytopathol. 32: 479-501.
Guerriero G, Hausman JF, Legay S. Silicon and the Plant Extracellular Matrix. Front Plant Sci. 2016;7:463. Published 2016 Apr 12. doi:10.3389/fpls.2016.00463
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4828433/


facebook
linkedin
instagram
raggio-verde-logo

P. IVA 01357950896
info@raggioverdeagricoltura.it
PEC: raggioverde@legalmail.it

RAGGIO VERDE SRL

Sede di PACHINO:

Contrada Pianetti, Snc

96018 - Pachino (SR)
Tel. 0931597717

Sede di VITTORIA:

Via Str. per Scoglitti, 370

97019 - Vittoria (RG)

Tel. 340 645 4574

© Copyright Raggio Verde S.r.l. | Tutti i Diritti Riservati | Informativa sulla Privacy | Cookie Policy