magazzino raggio verde agricoltura
image-697
raggio-verde-logo

 

Iscriviti alla nostra Newsletter

Rimani aggiornato su offerte, eventi e novità Raggio Verde

TEMPERATURE ESTREME: ESISTONO POSSIBILI SOLUZIONI?

26-07-2023 11:19

Raggio Verde

Attività Agronomica ed Esperienze di Campo, Ricerca e Fitoiatria, Cultura Agraria, Ginegar,

TEMPERATURE ESTREME: ESISTONO POSSIBILI SOLUZIONI?

Il clima estremo che viviamo attualmente sta mettendo a dura prova le produzioni nella fascia trasformata. Purtroppo, nonostante i notevoli progressi nel campo

Il clima estremo che viviamo attualmente sta mettendo a dura prova le produzioni nella fascia trasformata. Purtroppo, nonostante i notevoli progressi nel campo genetico e orticolo, le capacità delle piante coltivate di affrontare il notevole stress da caldo e ambientale sembrano non restituire la produttività desiderata.

copertina-temperature-estreme.jpeg

Nel caso del pomodoro, la specie orticola prevalente in coltura protetta, la presenza di un clima sempre più ostico e caldo, rende le coltivazioni estive sempre più difficili e logoranti. Il pomodoro è una specie neutrodiurna, con una temperatura ottimale di sviluppo di circa 26-30°C durante il giorno, oltre la quale si verificano anomalie nello sviluppo delle infiorescenze, nell’allegagione, nella formazione dei pigmenti dei frutti e del licopene. 

 

Tra i principali sintomi di stress da caldo a carico delle infiorescenze, infatti, si possono annoverare gli aborti, sia dell’intero palco, sia, nei casi meno gravi, dei fiori apparentemente allegati, anche se precedentemente visitati da Bombi impollinatori. Oltre che al palco in fase di formazione, fioritura e allegagione, anche i frutti in accrescimento possono essere interessati da fisiopatie importanti dovute al caldo estremo.

 

Venti sfavorevoli, come quelli sciroccali, determinano deficit idrici notevoli, aumentando l’evapotraspirazione delle colture e causando stress osmotici tali da indurre le piante a regolare l’apertura degli stomi (chiudendoli!) per proteggersi dall’eccessiva disidratazione. Questo comporta un deficit nel flusso xilematico e sistemico nella pianta, creando scompensi assorbitivi di alcuni elementi fondamentali come il Ca++ (aumentando il rischio del Marciume apicale del pomodoro nelle varietà sensibili).

temperature-estreme-1.jpegtemperature-estreme-2.jpeg

Le soluzioni sono possono essere:

 

  • di tipo genetico, con l’impiego di varietà adattabili al periodo, più o meno innestate;
  • agronomiche, favorendo anzitutto un’adeguata ventilazione del microambiente-serra e la nebulizzazione sovrachioma: a tal proposito, in caso di serre di nuova costruzione, preventivare un possibile fog system, se possibile e sostenibile, per favorire il raffrescamento e l’aumento della UR; adottare tecniche innovative di ombreggiamento, con reti ombreggianti fotoselettive e/o speciali, estese per tutta la superficie produttiva oppure in alternanza ai teli plastici già utilizzati;
  • somministrare formulati a base di Glicinbetaina, Acido Folico e derivati vegetali ad azione fitormono-simile, in grado di compensare le risposte fisiologiche agli stress e favorire le capacità riproduttive delle piante.

 

Nel caso dell’impiego agronomico di reti ombreggianti, come quelle colorate e/o speciali, infatti, esse sono in grado di aumentare significativamente le risposte fisiochimiche della coltura in atto: fotosintesi, traspirazione, conduttanza stomatica e assimilazione di CO2, possono migliorare significativamente, così come la superficie dell’area fogliare e la biomassa. 

 

Tra le diverse disponibili, di notevole aiuto sono le tipologie dotate di speciali additivi che spezzano la luce diretta (ChromatiNet® Hail Protection, Ginegar), diffondendola in maniera uniforme per l’appezzamento, nonché rendendole allo stesso tempo longeve, resistenti ai raggi UV e all’azione diretta di sostanze di varia origine.
 

temperature-estreme-5.jpegtemperature-estreme-6.jpegtemperature-estreme-4.jpegtemperature-estreme-3.jpeg

Devi risolvere un problema in agricoltura? I nostri tecnici sono al tuo fianco!


fonti
Gleason, M.L. and Edmunds, B.A. (2006) Tomato Diseases and Disorders. University Extension PM 1266, Iowa State University, Ames.
Rick C.M. (1978): The Tomato. Scientific American, 239: 77-87.

Tafoya, F. A., Juárez, M. G. Y., Orona, C. A. L., López, R. M., Alcaraz, T. de J. V., & Valdés, T. D.. (2018). Sunlight transmitted by colored shade nets on photosynthesis and yield of cucumber. Ciência Rural, 48(9), e20170829. https://doi.org/10.1590/0103-8478cr20170829


facebook
linkedin
instagram
raggio-verde-logo

P. IVA 01357950896
info@raggioverdeagricoltura.it
PEC: raggioverde@legalmail.it

RAGGIO VERDE SRL

Sede di PACHINO:

Contrada Pianetti, Snc

96018 - Pachino (SR)
Tel. 0931597717

Sede di VITTORIA:

Via Str. per Scoglitti, 370

97019 - Vittoria (RG)

Tel. 340 645 4574

© Copyright Raggio Verde S.r.l. | Tutti i Diritti Riservati | Informativa sulla Privacy | Cookie Policy