magazzino raggio verde agricoltura
image-697
raggio-verde-logo

 

Iscriviti alla nostra Newsletter

Rimani aggiornato su offerte, eventi e novità Raggio Verde

PRIME SINERGIE DI FONDO

31-05-2021 14:06

Raggio Verde

Attività Agronomica ed Esperienze di Campo, Ricerca e Fitoiatria, Cultura Agraria, Agriges, Cucurbitacee, Solanacee,

PRIME SINERGIE DI FONDO

Ci avviciniamo sempre più verso la fine dei cicli produttivi in serra che, come di consueto, per molte aziende, rappresenta una fase di programmazione...

primesinergieagriges-1622459095.jpg

Ci avviciniamo sempre più verso la fine dei cicli produttivi in serra che, come di consueto, per molte aziende, rappresenta una fase di programmazione preliminare vera e propria. Alla estirpazione della vecchia coltura, infatti, si passa alle ordinarie operazioni di liberazione del suolo e di zappatura, a cui può associarsi o meno l’interramento di concimi organici di fondo, utili per la coltivazione successiva. 

 

Ma andiamo con ordine: innanzitutto è fondamentale pianificare con cura le fasi immediatamente la stessa estirpazione, in quanto è proprio dopo questo punto che diviene necessario adottare le giuste e razionali strategie volte alla Difesa Fitosanitaria a tutti i possibili Agenti di Danno e di Malattia tellurici, quali Nematodi galligeni e Crittogame. La scelta dei vari metodi di disinfezione/disinfestazione infatti è cruciale, così come il concime di fondo e i vari strumenti che in post-trapianto saranno poi fondamentali per garantire la protezione delle piante nei primi 30 giorni di coltura.

 

Sovente, quando si dispone anche di tempo sufficiente prima del successivo trapianto, è possibile associare ai lavori preparatori l’interramento di concime di base e processi del tutto naturali di prima disinfezione come la Solarizzazione. Quest’ultima strategia di difesa, rispetto ai metodi tradizionali fumiganti a base di Metham e/o 1,3-Dicloropropene, consente una vera e propria “pastorizzazione” del suolo nei primi 15-30 cm, particolarmente selettiva sulla microflora presente a scapito di fitopatogeni dannosi per le colture.

 

Una buona solarizzazione (di durata di almeno 60 giorni e con i materiali plastici più idonei) è essenziale per colture come solanacee o cucurbitacee, e si rivela sinergica qualora sia associata all’interramento di letami e/o compost vegetali ad azione ammendante, coadiuvante nel mantenimento del giusto grado di sostanza organica nel suolo e, perché no, anche nematostatica/nematocida, biocida e regolatrice nello sviluppo di microrganismi simbiotici e/o antagonisti.

 

Nel corso degli ultimi anni infatti, numerosi sono stati i progressi raggiunti con tali materiali di base, potendo oggi disporre di miscele e compostati di essenze come Brassicaceae, Ricino e Neem (Rycyneem S Green, Agriges), aventi azione biocida nel breve e lungo periodo, oltreché arricchiti di specifici consorzi microbici in grado di avere effetti biostimolanti e bioprotettivi come Thermoactinomyces spp., Streptomyces spp. e Bacillus spp. L’applicazione di questi panelli in fase di pre-trapianto e/o in fase preparatoria, consente di rigenerare la fertilità, la biodiversità e contrastare i sintomi da Sindrome da Reimpianto (vedi “Le Fatiche dei Suoli”) che spesso affliggono i terreni in monocoltura. Inoltre questi formulati contenenti Brassicacee, per la presenza di Zolfo elementare, favoriscono una considerevole acidificazione del substrato costante nel tempo, incidendo sulle caratteristiche fisiche e chimiche del terreno coltivato.

 

Per usufruire della su citata azione sinergica tra solarizzazione e concimazione di fondo, è necessario distribuire e interrare i panelli speciali prima del vero e proprio processo, immediatamente dopo le lavorazioni principali, l’affinamento del terreno e quindi la stesura dei materiali. L’azione biocida e di attivazione della microflora è complementare solo grazie al successivo umettamento del substrato, mediante irrigazioni successive. L’azione del calore in fase di solarizzazione, successivamente, agirebbe come volano nella selezione dei ceppi microbici e nell’abbattimento degli agenti patogeni presenti nel substrato. Trattandosi di compost organici, la cessione di elementi e sostanze ad azione nutritiva e biostimolante, sarebbe poi di notevole ausilio nelle fasi in post-trapianto e accrescimento delle colture a dimora. 

 

fonti:

Brown P.D., Morra M.J. (1997) – Control of soil-borne plant pests using glucosinolate-containing plants. Adv. Agron., 61: 167-231.

 

Chitwood D.J. (2002) – Phytochemical based strategies for nematode control. Ann. Rev. Phytopathol., 40: 221-249

 

Chavarria-Carvajal J.A., Rodriguez Kabana R., Klopper J.W., Morgan Jones G. (2001) -  Changes in populations of microrganism associated with organic amendaments and benzaldehyde to control plant parasitic nematodes. Nematropica, 31: 165-180.

 

Katan J., Greenberger A., Alon H., Grinstein A. (1976) – Solar heating by polyethylene mulching for the control of diseases caused by soil-borne pathogens. Phytopathology, 66: 683-688.

 

Kintia P. (2004) – Steriodal glycosides in agriculture. Proceedings of the International Conference of Saponins “Phytochemistry & Application of Plant Saponins”, Pulawy, Poland, 8-10 settembre.

Vuoi risolvere un problema in agricoltura o migliorare la resa delle tue colture?

Contattaci!


facebook
linkedin
instagram
raggio-verde-logo

P. IVA 01357950896
info@raggioverdeagricoltura.it
PEC: raggioverde@legalmail.it

RAGGIO VERDE SRL

Sede di PACHINO:

Contrada Pianetti, Snc

96018 - Pachino (SR)
Tel. 0931597717

Sede di VITTORIA:

Via Str. per Scoglitti, 370

97019 - Vittoria (RG)

Tel. 340 645 4574

© Copyright Raggio Verde S.r.l. | Tutti i Diritti Riservati | Informativa sulla Privacy | Cookie Policy